MASSERIE ALTAMURA

Si tratta delle strutture agricole più caratteristiche della Murgia e della Puglia. Le masserie sono strutture architettoniche ma anche espressioni di una storia contadina e sociale: hanno attraversato la storia delle dominazioni che si sono succedute nel corso dei secoli in Puglia ed insieme a loro hanno cambiato la loro struttura agricola e costruttiva. Una probabile origine delle masserie più recenti è da ricercare nell’evoluzione di una struttura originariamente associata al fenomeno della transumanza. Lungo i percorsi della transumanza si trovavano, infatti, le “poste”, che erano vaste estensioni pascolative, nel cui centro era situata una costruzione – realizzata inizialmente in materiale vegetale poi realizzata in pietra – occupata dai pastori, il pagliaro o jazzetidde ed i recinti per il ricovero di pecore e bovini (parata o mandra). Le costruzioni delle poste in origine transitorie e precarie, si sono successivamente evolute verso forme di allevamento più stabili ed articolate, soprattutto nelle zone di svernamento degli ovini. Le abitazioni sono divenute tutte in pietra, compreso il tetto. I vani destinati ai pastori si sono moltiplicati e dotati di veri camini per la lavorazione del latte. Le recinzioni, sono divenute muri lunghi ed alti al di sopra dei quali veniva posta la “chianca” larga lastra di calcare sistemata per impedire l’accesso ad animali nocivi (lupi, volpi) o l’uscita di qualche capo di bestiame. Con la fine della dogana e lo sviluppo della cerealicoltura e dell’olivicoltura molte poste si sono in seguito trasformate in centri aziendali multifunzionali, le masserie così come le riconosciamo oggi dotate di un insieme articolato di strutture ed edifici finalizzati alla produzione agricola. Normalmente la masseria è dotata di un insieme apparentemente disordinato di stalle, recinti per gli animali, depositi, cisterne per la raccolta delle acque, locali per la trasformazione del latte, abitazioni per i contadini. Quelle più grandi presentavano la chiesetta per svolgere le funzioni domenicali, alcune, a causa dei disordini che durante il XVI e XVII secolo sconvolsero il territorio, si sono fortificate con muri di cinta, torrette e garitte. Esistono splendidi esempi di masserie sulla Murgia e possiamo affermare che non ne esistono due uguali, ognuna risponde da una parte alla successione delle esigenze produttive che nel tempo ne hanno caratterizzato l’evoluzione costruttiva, dall’altra essendo “architetture senza architetti” senza cioè l’intervento di un progettista assorbono le conoscenze e le tecniche del mastro muratore o capo cantiere che le realizzava di volta in volta rispondendo soprattutto a principi di utilizzo produttivo richiesti dal proprietario che ne commissionava la realizzazione.

TESTO TRATTO DALLA GUIDA DEL PARCO NAZIONALE DELL’ALTA MURGIA “IL CUORE DI PIETRA DELLA PUGLIA” TESTI DI ANTONIO SIGISMONDI

MASSERIA JESCE

MASSERIA JESCEIl complesso di Jesce, di proprietà del Comune di Altamura, comprende, oltre all’edificio della Masseria (tipico esempio delle masserie fortificate del XV secolo), una serie di grotte disposte ad anfiteatro di varia natura e funzione, tra le quali la cripta di Santa Maria, direttamente collegata alla masseria.

 

 

 

MASSERIA FALAGARIO

masseria falagario staccaUbicata in località Casale, è di proprietà della Famiglia Falagario – Stacca. Il corpo della fabbrica principale richiama i palazzi urbani. In origine la masseria – casino era una specie di villa, dove il proprietario, residente stabilmente nel centro urbano, si recava per esercitare il controllo sulle attività produttive e per trascorrere la villeggiatura estiva con la famiglia.  La corpo principale è rappresentato dall’edificio padronale, risalente al 1893.

MASSERIA MARTUCCI

masseria martucciLa masseria Martucci è situata in località Parisi a 9 Km dal centro abitato. La realizzazione dell’insediamento è compresa tra il XVI e il XVII secolo. Attualmente è di proprietà e sede del Centro Studi Torre di Nebbia.

 

 

 

 

MASSERIA SAN GIOVANNI

masseria san giovanniA 7 Km dal centro abitato, nel Parco dell’Alta Murgia, è ubicata Masseria San Giovanni. La struttura appartiene al sistema delle masserie cerealicole-pastoriali, e riveste un ruolo fondamentale per l’importanza del sito archeologico ivi presente (si colloca cronologicamente tra il VI e il IV millennio a.C.). La masseria fu dedita alle attività produttive dell’allevamento e della cerealicoltura ed è stata dimora signorile, risalente, nel suo nucleo centrale, al XVI secolo. Essa è stata edificata su ambienti ipogei, e rivela tutti i connotati caratteristici delle tipiche masserie da campo con numerosi elementi di difesa. Attualmente è sede di una nota sala ricevimenti.

MASSERIA TORRE DEI CANNONI

MASSERIA TORRE DEI CANNONISituata in una zona pianeggiante in località Casal Sabini, di proprietà della Famiglia Sabini, ripropone, con la sua torre, la fisionomia dei castelli (nonostante sia di piccole dimensioni).  Risalente al XVII, la struttura, che versa in ottime condizioni, ha quattro superfici sovrapposte, con numerosi corpi aggiunti che permettevano di esercitare il controllo su gran parte del territorio circostante

 

 

 

MASSERIA DELL’ANNUNZIATA

La Masseria della SS. Annunziata è situata a 12 Km dal Comune di Altamura, in contrada SS Annunziata. Proprietà del Comune di Altamura e della Confraternita della Santissima Annunziata, la struttura risale al XVIII secolo, ed è attualmente sede di un’azienda agro-zootecnica.

MASSERIA DELLA CROCETTA

La masseria della Crocetta è ubicata nei pressi di Serra Ficaia, in zona detta Murgia della Crocetta. Si tratta di un impianto nato per la pratica ovinicola, ma ha un corpo destinato ad abitazione rilevante rispetto alle altre fabbriche. L’edificio per abitazioni presenta i connotati delle costruzioni urbane del XIX secolo.

MASSERIA E JAZZO SCALELLA

Ubicata nei pressi della Lama dell’Inferno (a circa 120 metri dalla strada), la masseria, con il suo jazzo, costituisce un importante impianto rurale.  Risalente alla fine del XIX secolo, oggi azienda agro-zootecnica, è costituita da un nucleo di fabbriche formato da cinque corpi ed uno spazio recintato, contenente sette corti di ampie dimensioni.

MASSERIA SGARRONE

Situata nella contrada da cui prende il nome, questo insediamento rurale è costituito dalla masseria, datata fine ‘700, e da due complessi ipogei. Appartenente al sistema delle masserie cerealicole–pastorali, l’insediamento si compone di un complesso in muratura a tre piani.